Phelsuma nigristriata
Descrizione
Specie endemica dell'isola di Comoro, rappresenta uno degli esemplari di taglia minore del genere con un body range di 10-11 cm.
Il ventre di colore chiaro è nettamente distinto dal verde intenso della schiena da una marcata linea nera che corre lungo tutto il corpo. Il corpo è decorato con macchie e bande di colore rosso nella parte centrale, mentre sulla testa sono presenti delle strisce di di tonalità marrone che ne distinguono gli esemplari. Questa colorazione è ben visibile già nei giovani esemplari e si mantiene nello sviluppo. Gli animali possono essere sessati solo attraverso l'osservazione della zona anale dove, nei maschi, sono visibili pori femorali e ingrossamenti dovuti agli emipeni.
Allevamento e riproduzione
A mio parere, una delle specie più semplici da allevare. I miei due esemplari si sono adattati velocemente alla vita nel terrario in cui li ho ospitati e in un breve lasso di tempo hanno iniziato a riprodursi con continuità. Alimentati con prede di piccola taglia (grilli, tarme della farina, drosophile ed altri micro insetti) oltre che con frutta fresca e preparati specifici hanno da sempre mantenuto un'ottimo aspetto e salute. Gechi curiosi e veloci, non sempre facili da maneggiare, ma sicuramente interessanti da allevare.
Non ho mai assistito all'accoppiamento ma le deposizioni avvenivano di frequente, nella stagione calda, trovando piccoli "tic-tac" nell'incavo delle sanseverie o all'interno dei tubi di bamboo. Solitamente incubavo le uova con temperature comprese tra i 26 ed i 28 °C ottenendo un'ottima percentuale di schiuse e baby in salute. La bibliografia riporta una maggioranza di schiuse di esemplari di sesso femminile, mentre i maschi sembrano più rari. All'incirca dopo un mese e mezzo venivano alla luce dei piccoli di circa 3-4 cm subito pronti ad alimentarsi, pertanto è consigliato di organizzarsi con l'approvvigionamento di micro insetti sin da prima della loro nascita.