Phelsuma grandis
Descrizione
Specie endemica del nord del Madagascar particolarmente adatta ai neofiti e di facile allevamento e riproduzione; fino a poco tempo fa veniva considerata una sottospecie di P. madagascariensis, ma ora è riconosciuta come una specie a se. I maschi possono raggiungere una dimensione massima di 33 cm, ma solitamente la media è di 25 cm mentre per le femmine è di 22 cm. La colorazione base è verde uniforme con macchie, spot e strisce di rosso diffuse un pò su tutto il corpo ad eccezione della coda, mentre la parte inferiore del corpo è bianca o grigio chiaro. I maschi presentano evidenti fori preanali con una particolare forma a V ed hanno la sacca degli emipeni abbastanza in risalto rispetto alle femmine (sessaggio comunque possibile dopo i 6 mesi di vita circa).
Allevamento e riproduzione
Il mantenimento in terrario è abbastanza semplice poichè sono animali robusti che non richiedono parametri estremi da rispettare; un terrario in vetro con prese d'aerazione ben dimensionate è essenziale e per una coppia un minimo di 60x60x80h è consigliato. L'arredamento interno sarà poi costituito da un fondo in fibra di cocco o torba e da varie piante vere (pothos, bromeliae e sanseveria su tutte) e rami per sfruttare al massimo lo spazio a disposizione e per creare diversi nascondigli. A questo fine rami di bamboo sono particolarmente efficaci anche perchè verranno spesso usati per deporre le uova all'interno. Come fonti di illuminazione e riscaldamento un semplice neon uvb 2-5% e uno spot saranno più che sufficienti. L'alimentazione sarà costituita da ogni sorta di insetti, prediligendo i grilli o le blatte come base, e da omogeneizzati e papponi alla frutta appositamente preparati; importante è anche la somministrazione di calcio e calcio + d3 per una corretta calcificazione delle ossa di questi rettili.
Per la riproduzione di questi animali è importante a mio avviso ricreare in qualche modo le stagioni tipiche dell'habitat di provenienza con quindi un periodo più freddo e secco per un breve periodo invernale per poi rialzare umidità e temperature in fase primaverile/estiva; questo stimola gli esemplari alla riproduzione nella bella stagione e consente anche alle femmine di tranquillizzarsi nella fase di "bruma" in quanto i maschi spesso tendono ad essere particolarmente pressanti. Avvenuto l'accoppiamento le uova saranno spesso deposte all'interno dei bamboo o negli incavi delle piante (Sanseveria soprattutto) ed è buona norma incubarle ad una temperatura di circa 26°C alla quale i baby nasceranno dopo circa 2 mesi. I baby andranno tenuti separati dai genitori e cresciuti in gruppetti solo per i primi mesi perchè presto impareranno ad essere territoriali e mostreranno segni di aggressività come negli esemplari adulti.